Domande frequenti
Domande generali
La collaborazione con noi non comporta rischi nascosti. La consulenza iniziale e l’analisi del caso sono gratuite. La nostra azienda offre ai clienti un elevato livello di comfort e certezza nel successivo recupero del risarcimento. Nell’ambito del nostro servizio completo, forniamo ai clienti l’assistenza di uno studio legale specializzato, di esperti collaboratori e di altri professionisti. La nostra collaborazione con i clienti si basa sul principio “no win, no fee”, ovvero il risarcimento concordato viene prelevato esclusivamente dal risarcimento recuperato con successo. Tuttavia, nel caso in cui il risarcimento non venga recuperato, non chiederemo alcun compenso al cliente.
In queste situazioni è importante ricordare che la compagnia assicurativa non è il tuo partner, ma una controparte. Pertanto, non è nell’interesse della compagnia assicurativa pagare il massimo possibile, in quanto la compagnia assicurativa tutela sempre e soprattutto i propri interessi. Dalla nostra esperienza sappiamo che le compagnie assicurative di solito pagano solo la somma base e cercano di chiudere il caso il più rapidamente possibile. Tuttavia, di solito non informano la parte lesa di altre richieste di risarcimento che ha omesso di far valere o ha fatto valere solo parzialmente. Si tratta spesso di somme ingenti, spesso superiori anche al risarcimento base pagato. Con noi invece puoi essere certo di aver ricevuto il massimo risarcimento possibile.
Sì, forniamo a tutti i clienti una valutazione delle loro richieste di risarcimento da parte di esperti del settore accuratamente selezionati. Sappiamo per esperienza che anche nei casi in cui un medico è disposto a compilare i moduli, spesso questi vengono inavvertitamente compilati in modo errato e possono in ultima analisi privarvi di ingenti risarcimenti. Pertanto, quando lavori con noi, puoi essere sicuro che tutte le richieste di risarcimento saranno valutate correttamente e per l’importo appropriato.
Incidenti stradali
Non sei obbligato a chiamare la polizia sul luogo dell’incidente se non ci sono stati danni alle proprietà di terzi e se nessuna persona è rimasta ferita o uccisa nell’incidente. In questi casi, invece, sei obbligato per legge a redigere un verbale di incidente congiunto. La legge prevede che il verbale contenga l’identificazione del luogo e dell’ora dell’incidente, delle parti e dei veicoli coinvolti, delle cause, del decoro e delle conseguenze dell’incidente. Se il documento contiene gli elementi menzionati, puoi redigere il tuo stesso verbale. Tuttavia, è molto più conveniente utilizzare un modulo standardizzato chiamato “Verbale d’Incidente Stradale”.
La gravità delle lesioni subite da una vittima in un incidente stradale di solito determina se l’incidente e le azioni della persona colpevole saranno trattati come un reato minore o un reato grave. Anche determinare quale obbligo di circolazione stradale significativo ha violato la parte colpevole è una considerazione importante. Quando si indaga su un incidente stradale, di solito viene nominato un esperto di traffico per determinare la causa dell’incidente e un esperto medico per determinare l’entità delle lesioni correlate all’incidente. Sulla base delle prove raccolte, l’autorità di polizia di solito decide se il reato deve essere valutato come reato penale e quindi persegue la parte colpevole o rimanda l’indagine sull’incidente a un’autorità amministrativa per una decisione.
Se subisci una lesione personale come passeggero in un incidente stradale senza aver violato le norme del codice della strada (ad esempio non indossando la cintura di sicurezza), hai sempre diritto ad un risarcimento da parte dell’assicurazione di responsabilità civile della parte colpevole. Questo vale anche se la colpa è del conducente del veicolo in cui eri seduto sul sedile del passeggero. Non importa se il conducente è il tuo partner, un parente, una persona a te vicina o, al contrario, una persona a te praticamente sconosciuta. Se sei passeggero della persona in colpa, sei ugualmente vittima di un incidente stradale. Poiché i conducenti sono obbligati per legge a pagare l’assicurazione obbligatoria, è possibile richiedere un risarcimento direttamente alla compagnia assicurativa del conducente. Quindi, se subisci lesioni in un incidente stradale causato dalla negligenza di una persona amata, non abbi paura di presentare una richiesta di risarcimento contro la sua compagnia di assicurazione. È possibile ottenere un risarcimento senza che la persona che ha causato l’incidente venga ulteriormente penalizzata.
Se sei stato coinvolto in un incidente su un mezzo di trasporto pubblico (autobus, treno, ecc.) e in seguito a questo incidente hai subito danni personali, hai diritto allo stesso risarcimento previsto in caso di incidente stradale ordinario, in particolare: risarcimento per il dolore che hai sofferto e per i costi associati alla tua assistenza sanitaria (ad esempio il costo dei farmaci, della riabilitazione, nonché il costo del viaggio verso una struttura medica associata a questo infortunio). Vengono presi in considerazione anche la perdita di guadagno o il deterioramento della vita sociale (conseguenze permanenti). In prima istanza, il risarcimento di cui sopra può essere richiesto all’assicuratore della responsabilità civile del veicolo che ha causato l’incidente; in questo caso, il risarcimento è coperto dalla cosiddetta assicurazione di responsabilità civile. In alternativa, il risarcimento può essere richiesto anche all’assicuratore del mezzo di trasporto interessato (ad esempio un autobus) coinvolto nell’incidente ma non colpevole, nell’ambito della cosiddetta responsabilità oggettiva.
Se sei ferito in un incidente stradale che non è colpa tua, potresti avere diritto a un risarcimento per i danni al veicolo che ha causato l’incidente, un risarcimento per i danni alla proprietà (ad esempio, abbigliamento danneggiato, telefono) e, se subisci un danno personale, un risarcimento per il danno personale Nel caso di lesioni personali, è possibile richiedere un risarcimento per il dolore subito finora, i costi dell’assistenza sanitaria (trattamenti medici, spostamenti verso strutture mediche, costi di assistenza a una persona non assicurata), la perdita di guadagno e, nel caso di danni più permanenti, la perdita di amenità.
Infortuni sul lavoro
Con il termine “infortunio sul lavoro” si intende qualsiasi danno alla salute di un dipendente (compreso l’eventuale decesso) che si verifichi a causa o in relazione allo svolgimento di mansioni lavorative. Un infortunio sul lavoro può capitare a chiunque, anche a chi svolge un lavoro apparentemente perfettamente sicuro. Ad esempio, una caviglia slogata causata da una caduta lungo una scala mentre si stava dirigendo verso il reparto marketing potrebbe essere considerata un incidente sul luogo di lavoro.
Se l’infortunio è avvenuto solo mentre ci si stava recando sul luogo di lavoro o dopo aver lasciato il posto di lavoro dopo l’orario di lavoro, non c’è alcun collegamento con lo svolgimento delle mansioni lavorative. Per questo tale infortunio non verrà considerato legato al lavoro. D’altra parte, se l’infortunio si verifica mentre si sta dirigendo a una riunione di lavoro o direttamente durante il tragitto per raggiungere il luogo di lavoro, sarà nell’esercizio delle mansioni lavorative. Quindi esiste una connessione con l’esecuzione del lavoro e questi infortuni possono essere considerati legati al lavoro.
Purtroppo queste situazioni sono relativamente comuni in caso di infortuni sul lavoro. In questo caso, ti rappresenteremo attraverso uno studio legale specializzato, contattando direttamente il datore di lavoro e chiedendogli di rilasciare un verbale di infortunio. In seguito, ci occuperemo di tutte le trattative con il datore di lavoro e la compagnia assicurativa, al fine di ottenere un adeguato risarcimento per il tuo infortunio sul lavoro.
Malasanità
Una pratica non lege artis non è spiegata o definita letteralmente in nessuna legislazione. Tuttavia, si presume generalmente che un medico, se agisce non lege artis, violi le disposizioni della Legge sull’assistenza sanitaria e gli standard professionali stabiliti nella Convenzione sui diritti umani e la biomedicina o i regolamenti generali dell’Associazione medica ceca o delle norme e statuti delle società professionali. Il fatto che un atto sia non lege artis, cioè una negligenza medica, deve essere valutato caso per caso, tenendo conto di tutti gli aspetti del caso. È quindi chiaro che le perizie giocheranno un ruolo decisivo in questo gruppo di casi.
Siamo specializzati in casi di lesioni personali derivanti da negligenza medica. In questi casi, collaboreremo con un perito medico per verificare, sulla base della documentazione medica pertinente, se si è verificata una negligenza medica e se il tuo infortunio è direttamente correlato a tale negligenza. Ti forniremo uno studio legale dedicato e effettueremo una valutazione punto per punto del tuo dolore, della tua disabilità permanente e di altre richieste. Successivamente negozieremo il risarcimento per tuo conto, inizialmente in via extragiudiziale e, nei casi in cui la controparte non sia disposta a pagare, in via giudiziale.
Nei casi in cui vi sia negligenza in una procedura medica o nella fornitura di assistenza medica, le vittime possono chiedere un risarcimento per:
– Dolore
– Costi legati al trattamento medico
– Perdita di guadagni
– Limitazione della vita sociale
Contattaci
Verifichiamo gratuitamente la tua richiesta di risarcimento e ci mettiamo in contatto con te.
Sentiti libero di compilare il nostro modulo non vincolante e descriverci brevemente il tuo caso. Verificheremo gratuitamente se hai diritto a una richiesta di risarcimento per lesioni personali, concorderemo come procedere e gestiremo il caso in modo completo per te.